Sovvenzione Globale - dalla Regione Lazio 10 milioni per l’occupazione
Dallo scorso 15 ottobre 2010, nella regione Lazio, è aperto il bando relativo alla Sovvenzione Globale “Lavoro in chiaro”. L’intervento prevede l’erogazione di incentivi a favore delle imprese private, di qualsiasi dimensione e settore di attività, che assumeranno soggetti maggiormente colpiti dalla disoccupazione. Verranno concessi anche voucher formativi post assunzione.
La Regione Lazio mette a disposizione 10 milioni di euro per promuovere l’inserimento e/o il reinserimento dei lavoratori in condizione di svantaggio sul mercato del lavoro. Le risorse sono stanziate dal bando relativo alla Sovvenzione globale “Lavoro in chiaro”, pubblicato nel BUR n. 38 del 14 ottobre 2010 (parte III).
Ad essere interessate sono le imprese private, di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Regione Lazio e che siano in regola con:
l'applicazione del CCNL;
il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
le normative in materia di lavoro in genere;
l’applicazione del Regolamento (CE) n. 800/2008 e s.m. per l’assunzione di soggetti svantaggiati.
Ai fini dell’ammissibilità, le imprese richiedenti non dovranno avere in atto sospensioni dal lavoro ovvero non aver proceduto a riduzioni di personale o a licenziamenti collettivi negli ultimi 12 mesi, salvo che l’assunzione non avvenga ai fini di acquisire professionalità diverse da quelle dei lavoratori interessati alle predette riduzioni o sospensioni.
La Sovvenzione globale “Lavoro in chiaro” - gestita da un Organismo intermedio, composto da un raggruppamento di imprese costituito da Ernst & Young Financial-Business Advisors S.p.A., MBS S.r.l. e Studio Come s.r.l. – prevede l’erogazione di contributi (sotto forma di integrazione salariali) per l’assunzione di:
disoccupati da almeno 6 mesi;
disoccupati bassa scolarità, vale a dire soggetti privi di un titolo di scuola secondaria superiore o qualificazione professionale;
disoccupati con più di 50 anni;
disoccupati che vivono soli con una o più persone a carico.
I suddetti soggetti, all’atto della presentazione della domanda di contributo, dovranno essere iscritti alle Liste di collocamento pressi i competenti Centri per l’Impiego.
Sono ritenute ammissibili le assunzioni con:
contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part-time (con orario di lavoro non inferiore a 30 ore settimanali);
contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a 18 mesi;
contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di natura intermittente di durata non superiore a 30 mesi che prevedano una effettiva prestazione lavorativa di 18 mesi.
Il sostegno regionale va da un minimo di 5.000 ad un massimo di 12.000 euro per ogni lavoratore assunto, a seconda delle condizioni di svantaggio (per il dettaglio si rimanda alla Tavola 1), fino ad un massimo di 500.000 euro complessivi.
In ogni caso, il contributo erogato per l’assunzione di ciascun lavoratore potrà raggiungere la soglia massima del 50% dei costi salariali di un anno, elevato al 75% in caso di lavoratori disabili, e sarà proporzionale alle ore di lavoro previste dal contratto.
Tale soglia dovrà essere rispettata anche in eventuale cumulo con altri contributi concessi da altro ente.
Nel caso in cui l’importo concesso attraverso la Sovvenzione Globale cumulato con altri contributi superi le percentuali sopra descritte, la quota di contributo concessa verrà ridotta proporzionalmente per rispettare i massimali consentiti.
Tavola 1 – Contributi erogabili per l’assunzione
Soggetti destinatari | Contributo base | Maggiorazioni per Soggetti di età maggiore di 45 anni | Maggiorazioni per disoccupati oltre 24 mesi | Contributo massimo (contributo base + maggiorazioni) |
Disoccupati da almeno 6 mesi | 5.000 euro | 3.000 euro | 3.000 euro | 11.000 euro
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Disoccupati con bassa scolarizzazione (privi di un titolo di scuola secondaria superiore o qualificazione professionale)
| 6.000 euro | 3.000 euro | 3.000 euro | 12.000 euro
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Disoccupati con più di 50 anni | 8.000 euro |
| 3.000 euro | 11.000 euro
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Disoccupati che vivono soli con una o più persone a carico
| 6.000 euro | 3.000 euro | 3.000 euro | 12.000 euro
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Oltre ai contributi per l’assunzione, le imprese potranno beneficiare anche di voucher formativi, di importo unitario pari a 2.000 euro, per l’attivazione di percorsi di qualificazione/riqualificazione professionale dei lavoratori assunti. Il progetto formativo, di durata non inferiore a 80 ore e non superiore a 200 ore, dovrà essere realizzato da enti di formazione accreditati nella Regione Lazio ai sensi della DGR 29 novembre 2007 n. 968 e s.m.i. per le macrotipologie “Formazione Superiore” e “Formazione Continua”.
La formazione potrà essere sia generale che specifica, sia individuale che collettiva e potrà svolgersi in più sedi (compresa la sede dell’azienda).
Sembra il caso di sottolineare che non saranno finanziati interventi formativi svincolati da domande di contributo all’assunzione.
La presentazione della domanda di accesso al contributo sarà possibile esclusivamente tramite procedura informatica on line disponibile sul portale della Sovvenzione Globale (www.lavoroinchiaro.it), compilando l’apposito formulario relativo alla descrizione del profilo dell’impresa. Per l’accesso al sito l’impresa dovrà utilizzare lo user name e la password ottenuti a seguito della registrazione sul sistema S.AC regionale (http://sac.formalazio.it/login.php).
Le richieste potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili (10 milioni di euro) e, comunque, entro il 30 settembre 2011 (lo sportello è aperto dallo scorso 15 ottobre 2010).
La domanda relative ai progetti formativi potrà essere presentata contestualmente alla presentazione dalla domanda di contributo all’assunzione ovvero potrà essere presentata in un secondo momento, ferma restando la necessità che essa sia relativa al medesimo lavoratore svantaggiato destinatario dell’assunzione.