Il Molise ha una nuova legge sulle cooperative
La nuova Legge della Regione Molise, n. 16/2009 , abroga due precedenti leggi concernenti il settore e ne approva una più innovativa. Lo spirito della legge è quello di favorire la capitalizzazione delle cooperative e loro consorzi, erogando contributi, strutturati in vario modo.
La Legge regionale 5 maggio 2009, n. 16, pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione n. 11 del 16 maggio, s’intitola: “Interventi per la promozione e lo sviluppo del Sistema Cooperativo del Molise”.
È il rifacimento sostanziale della legislazione concernente il settore in quanto abroga due precedenti provvedimenti regionali: la L. R. 11 novembre 2005, n. 41 e la L. R. 22 marzo 2000, n. 17.
Dopo l’esordio con dichiarazioni di principio a favore della cooperazione, il provvedimento annuncia che le agevolazioni si rivolgono sia agli enti a mutualità prevalente che non tali, con priorità a favore dei primi, ed escluse le cooperative contemplate (e, si presume, agevolate) in altra normativa regionale.
Viene istituito l’albo regionale delle cooperative anche se è già operante l’albo nazionale istituito a seguito della previsione contenuta nell’art. 2512, u.c., c.c. e 223 sexiesdecies disp.att.; l’iscrizione è condizione necessaria per avere titolo alle agevolazioni proposte dal Molise ed è suddiviso nelle categorie previste nella legislazione nazionale: cooperative di produzione e lavoro, di lavoro agricolo, sociali, di conferimento di prodotti agricoli e allevamento, edilizie di abitazione, della pesca, di consumo, di dettaglianti, di trasporto, consorzi cooperativi, consorzi agrari, banche di credito cooperativo, consorzi e cooperative di garanzia e fidi, altre cooperative.