Fondo Formazione PMI (FAPI) - Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il Fondo Formazione PMI (FAPI), fondo paritetico interprofessionale costituito da CONFAPI , CGIL, CISL, UIL per promuovere le attività di formazione continua dei lavoratori (quadri, impiegati, operai) nelle imprese, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, ha attivato uno specifico bando. I progetti dovranno essere presentati online entro le ore 18.00 del 29 luglio 2010
Il Fondo Formazione PMI (FAPI), fondo paritetico interprofessionale costituito da CONFAPI , CGIL, CISL, UIL per promuovere le attività di formazione continua dei lavoratori (quadri, impiegati, operai) nelle imprese, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, ha attivato uno specifico bando rivolto alle seguenti azioni coordinate e interdipendenti:
a) analisi delle condizioni ambientali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
b) pianificazione delle azioni connesse a garantire l'informazione, la formazione e l'aggiornamento dei lavoratori dipendenti;
c) erogazione delle attività mediante seminari, corsi di formazione in aula e in F.A.D.;
d) produzione e utilizzo di materiale informativo.
La disponibilità finanziaria per la realizzazione dei Piani formativi ammonta a complessivi 1.500.000,00 euro. Il bando è rivolto unicamente alle imprese aderenti al FAPI, quali:
- Imprese o Consorzi di Imprese che alla data di presentazione del Piano siano aderenti cioè iscritte al FAPI e che si impegnino a mantenere l'iscrizione per almeno 12 mesi pena la revoca del contributo. Le aziende che si candidano per la presentazione e gestione dei Piani e dei Progetti rivolti ai propri dipendenti dovranno possedere i necessari requisiti minimi relativi a locali, attrezzature e personale qualificato per l'erogazione della formazione.
- Enti di formazione e/o agenzie formative accreditate presso la Regione di pertinenza del Piano, su incarico formale delle Aziende beneficiarie. L'accreditamento dovrà essere documentato a mezzo di dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R.445/2000.
- Associazioni temporanee di impresa (ATI) o di scopo (ATS) fra i predetti soggetti, alle quali possono aderire le Università pubbliche e private, gli Istituti di Istruzione Superiore. Sono ammissibili le seguenti tipologie di Piano:
Piani Aziendali
Sono costituiti da uno o più Progetti che riguardano una sola azienda e i suoi lavoratori/trici.
Il contributo massimo erogabile dal FAPI, è fissato nella misura massima di Euro 20.000,00 (ventimila euro).
Piani Territoriali Interaziendali
Sono Piani interaziendali costituiti da uno o più Progetti che coinvolgono più aziende e i loro lavoratori/trici. Il contributo massimo erogabile dal FAPI è fissato nella misura massima di Euro 50.000,00 (cinquantamila euro).
Piani settoriali
Sono costituiti da Progetti che riguardano aziende di un settore definito e i suoi lavoratori/trici in un ambito territoriale individuato.
Il contributo massimo erogabile dal FAPI, è fissato nella misura massima di Euro 50.000,00 (cinquantamila euro).
I progetti dovranno essere presentati online entro le ore 18.00 del 29 luglio 2010.